
Una holding company, in Italia conosciuta semplicemente come “holding”, è una società finanziaria che detiene partecipazioni o quote di altre società controllate sulle quali esercita un’attività direttiva e di gestione del capitale.
Una holding company, in Italia conosciuta semplicemente come “holding”, è una società finanziaria che detiene partecipazioni o quote di altre società controllate sulle quali esercita un’attività direttiva e di gestione del capitale.
Vademecum con tutto quello che bisogna sapere sugli affitti brevi: come scegliere tra cedolare secca e tassazione ordinaria, cosa cambia con la legge di Bilancio 2024, il perché della trattenuta del 21% di AirBnB e come funzionerà il codice CIN
Il contratto di locazione per studenti universitari è una particolare tipologia di contratto, che fa parte delle locazioni ad uso transitorio. Si caratterizza per la durata limitata e per la possibilità per i genitori dello studente di garantire per il pagamento del canone. Il proprietario di casa ha la possibilità di redigere un contratto separato per ogni studente, al fine di gestire al meglio il turnover durante l’anno.
Analisi applicativa del contratto di rent to buy, introdotto dal legislatore con l’art. 23 del DL 133/2014. Disciplina, forma e contenuto.
Il sistema tributario prevede norme che consentono di ritenere i soci, gli amministratori e i liquidatori di società di capitali responsabili dei debiti tributari della società anche in caso di cancellazione dal Registro delle imprese. Detta responsabilità, con riferimento all’art. 36 del DPR 602/73, è stata implementata ad opera del DLgs. 175/2014.
Cosa produrre a riprova della continuità dell’interconnessione? Eseguire un backup di dati a cadenza regolare, e produrre un report a cui attribuire data certa può costituire una valida soluzione
In caso di controlli da parte delle autorità competenti, che possono essere effettuati anche a distanza di anni, l’audit rilasciato da una terza parte consente all’azienda di dimostrare in maniera certa e inequivocabile che durante il periodo di fruizione del beneficio il bene ha continuato a essere tecnicamente conforme.
L’esportatore abituale è il contribuente, soggetto passivo IVA, che nell’anno solare precedente ha effettuato operazioni di cessioni all’estero (esportazioni, operazioni assimilate alle esportazioni e cessioni intracomunitarie) per un importo superiore al 10% del volume d’affari, ex art. 20 del DPR n. 633/72.
L’Agenzia formulerà una proposta per la definizione biennale del reddito derivante dall’esercizio d’impresa, o professionale. Eventuali maggiori o minori redditi effettivi rispetto a quelli concordati non rileveranno ai fini redditi, IRAP e previdenziali.
Per i ricorsi notificati dal 4 gennaio, si dà il definitivo addio all’art. 17-bis del DLgs. 546/92. Il deposito avverrà sempre nei 30 giorni dalla notifica del ricorso a pena di inammissibilità.